Reati tributari

Avvocato Tributarista – Roma

I reati tributari sono le violazioni della legislazione fiscale al fine di evitare il pagamento delle tasse e dei tributi allo Stato o per corrisponderlo in misura ridotta.

Le violazioni di questo tipo – che sono considerate gravi e comportano sanzioni amministrative e penali a seconda della gravità del fatto – riguardano sia il pagamento delle tasse e degli obblighi fiscali da parte delle persone fisiche, sia da parte delle persone giuridiche.

La legislazione fiscale penale in Italia è disciplinata dal Decreto Legislativo n. 74 del 2000, dal titolo “Nuova disciplina dei reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto”.
A questo provvedimento sono seguiti vari interventi legislativi, quali il Decreto Legislativo n. 231 del 2001, centrato sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica in fatto di illeciti amministrativi, e diverse riforme, come quella di cui al Decreto Legislativo n. 128 del 2015 e il recente Decreto Legislativo n. 87 del 2024.

La legge individua due tipologie di reati tributari:

• i reati tributari dichiarativi (riguardano i delitti commessi in violazione delle norme fiscali attinenti alle dichiarazioni che i contribuenti sono tenuti a effettuare; sono la dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti; la dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici; la dichiarazione infedele; l’omessa dichiarazione);
• I reati tributari documentali (sono reati relativi a condotte che violano la legge fiscale, nello specifico l’emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti; l’occultamento o la distruzione di documenti contabili; l’omesso versamento di ritenute certificate; l’omesso versamento dell’Iva; l’indebita compensazione; la sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte).

La legge prevede delle soglie di omesso pagamento delle imposte o tasse (c.d. soglie di punibilità) oltre le quali scatta il reato tributario; il reato, quindi, si configura solo se si superano determinate soglie stabilite dalla legge.

Il Decreto Legislativo n. 74 del 2000 prevede anche delle cause di non punibilità in materia di reati tributari nei casi in cui, se vi sono determinate condizioni, il debito tributario venga pagato interamente.

La normativa prevede la prescrizione del reato tributario dopo il periodo corrispondente al massimo della pena e mai prima di sei anni, oltre a questo occorre considerare che la prescrizione dei reati tributari è stata aumentato per i fatti commessi dopo il 2011.

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